 
  | Impianti Termali e Alberghi | ||
| La
        Storia Hotel Terme 1920 
 Se
        anche tu  
 
 
 Collaboratori: Roberto Rizzo 
 |  Come abbiamo riferito le acque di Castroreale Terme della antica sorgente (Fonte di Venere) furono apprezzate ed utilizzate in epoca remota. Soltanto nella prima meta dell'800 ebbero un'applicazione piu vasta e ordinata come risulta da una pubblicazione edita nel 1874 in cui vengono date notizie della sorgente, dello stabilimento con interessanti attestazioni di medici e di malati sull'uso e sull'efficacia dell'acqua. Risulta che il Comune di Castroreale, proprietario della sorgente con una casetta e terrene circostante nella contrada Termini, metteva all'asta per censuazione enfiteutica perpetua la acqua termale e con sovrano rescritto del 23 ottobre 1841 fu approvata l'aggiudicazione in favore di Ignazio Coppolino Colloca. Si inizio l'edificazione di uno stabilimento di bagni anche per
        l'obbligo derivante dalla convenzione. L'aggiudicatario non poteva
        percepire piu di due tari a bagno dai cittadini di Castroreale che
        volevano fame uso e doveva fornire gratuitamente I 'acqua e il bagno
        agli indigent!. II pregio di questo edificio consisteva nell'avere ie vasche accanto
        alla sorgiva, in modo che ogni vasca riceveva direttamente l'acqua termale. II
        piano superiore, destinato ad alloggi, era anch'esso diviso da un
        corridoio che portava ad un'ampia terrazza, contigua alla quale vi era
        una grande sala adibita a riunione dei clienti e a concerti. In seguito nel 1885 vennero attuatidei miglioramenti allo stabilimento e si dette inizio ad una propaganda piu diretta per far conoscere la localita termale. Al XIV Congresso Nazionale di ldrologia, Climatologia e Terapia Fisica tenutosi a Palermo nel 1923 da illustri oratori vennero svolte delle relazioni sulle acque e sullo stabilimento Bianchi. Negli anni successivi miglioramenti alle attrezzature dello
        stabilimento e dell'albergo incrementarono l'afflusso dei clienti. Nel
        1939 le camere erano 22 con 40 letti. Alcuni anni dopo il secondo
        conflitto mondiale che procure) rilevanti danni allo stabilimento e
        all'albergo, venne predisposto un programma di valoriz- II programma prevedeva la ricostruzione del Grand Hotel Terme, la sistemazione degli impianti delle terme, alcuni complessi alberghieri, attrezzature ricreative e sportive, sistemazione del parco, ampliamento e ammodernamento dello stabilimento diimbottigliamento dell'acqua Ciappazzi nonche di bibite varie, istituzione dicentri di ricerca scientifica medica e di assistenza per i clienti. 
 Cio si e potuto realizzare per l'impegno e per l'intraprendenza del
        Cav. di Gran Croce Avv. Alberto Perroni che investendo tutte ie proprie risorse ha creato un centro termale tra i piu attrezzati e qualificati della
        Sicilia. Nel 1955 sorse un altro albergo, denominato La Giara, e le Terme potenzia rono la pubblicita. Negli anni seguenti non mancano i miglioramenti con ampliamenti delle attrezzature ricettive e aurnenti dei posti-letto. L'attrezzatura negli anni 1949, 1959, 1969 e 1972 era la seguente: [add charts - maybe] II tasso di funzione alberghiera", calcolato per il territorio
        della frazione di Castroreale Terme e 17,8, se invece lo si considera in
        base alla popolazione dell'intero Comune esso assume il valore di 9,2. Inatto il
        complesso termale-alber-ghiero e costituito da un grande fabbricato a
        cinque piani; al primo pianosi trovano gli Uffici e alcune camere per il
        personale, nei rimanenti piani Un notevole vantaggio terapeutico e dato dalla possibilita di potere fare ogni tipo di cura nello stesso fabbricato, dando la possibilita ai curandi di non spostarsi fuori dell'impianto. I fanghi vengono preparati in 5 vasche in cui l'argilla viene posta a macerare con l'acqua della Fonte di Venere. L'uso dei fanghi viene effettuato arotazione utilizzando ogni anno soltanto una vasca. I Il commercio dell'acqua Ciappazzi inizio verso i primi del secolo,
        ovviamente con modesti quantitativi di bottiglie e con sistemi
        primordiali. Ci risulta che nel 1899 si trovava in vendita a Messina al
        prezzo di 15 centesimi al litro.  Lo stabilimento per
        l'imbottigliamento dell'acqua Ciappazzi e stato ingrandito, ammodernato
        tecnicamente tanto da avere una produzione massima giornaliera di
        350.000 bottiglie per il turno di otto ore lavorative. Si smerciano
        annualmente oltre 20 milioni di bottiglie di acqua minerale e bibite
        varie (aranciata, chinotto, etc.); lo Nella spiaggia di Marchesana e stato realizzato dalla Soc. Stea un villaggio turistico con 97 cottages e 388 postiletto. Purtroppo, durante l'imperversare delle mareggiate del Marzo 1973 notevoli danni hanno reso inutilizzabile l'intero villaggio. | 
