MOTOCLUB TRINACRIA

  CALCIO

Giovane calciatore approda al Torino - Colpaccio del barbiere talent scout

 by Salvatore Emilio Papa

  TERME VIGLIATORE – Quando dalle nostre parti si parla di calcio, di quello    praticato dai giovani, giovanissimi e via scendendo fino ai pulcini, in modo automatico, la nostra mente individua chi è stato, per oltre un trentennio e chi è tuttora il punto di riferimento per tutti: Ignazio il barbiere, e forse pochi sanno che di cognome fa Gullo. La sua inossidabile passione per il calcio lo ha sempre visto in  prima linea a stimolare l'istinto calcistico ed agonistico che c'è in ognuno di noi sin dalla più tenera età. Tante le amarezze e le delusioni collezionate specie nei rapporti   con i grandi, ma nel veder giocare i “suoi” ragazzi che mettono in atto i suoi consigli   e nel portarli ai vertici delle competizioni e delle classifiche viene ripagato di ogni  sacrificio. Cosa non darebbe per veder realizzato il sogno che uno dei suoi ragazziun giorno potesse giocare in una grande squadra. Questa gioia potrebbe assaporarla presto perché uno dei suoi allievi, Davide Rappazzo, classe 1987, dopo aver superato brillantemente un provino, è stato chiamato a giocare nel vivaio del Torino. La  trasferta è stata possibile grazia all'appoggio presso l'abitazione di uno zio. Qui il  giovane frequenta con profitto la terza media e si allena con i giovanissimi che militano nel comparto regionale.Davide ha tutte le caratteristiche per eccellere e   avere successo nel mondo del calcio. A tredici anni è alto 1,75, gioca esterno sinistro, possiede un forte tiro di sinistro ed è imbattibile nel gioco aereo. Quello che più sbalordisce in lui è l'irresistibile progressione nella corsa che gli consente di superare gli avversari. È stato fin da piccolo l'orgoglio della SS. Real Terme e poidel S.Biagio che l'ha lanciato verso più ambiziosi traguardi.  (December 6, 2000)
Tutti i diritti riservati © 1998 SES S.p.A. - Società Editrice Siciliana

Sequestrato il campo sportivo- L'impianto sprovvisto di agibilità  

by Carmelo Costantino

Il campo sportivo comunale di Terme Vigliatore è stato posto sotto sequestro giudiziario dai carabinieri della locale stazione perché sprovvisto di autorizzazione e di regolare agibilità rilasciata dalla commissione provinciale di vigilanza sui locali e gli impianti di pubblico spettacolo, istituita presso la Prefettura. Due dirigenti della locale società di calcio, la cui squadra aveva disputato domenica scorsa una gara del campionato di Promozione, sono stati denunciati all'autorità giudiziaria: ai due viene contestato un reato penale, tra l'altro contravvenzionabile. L'impianto sportivo  aveva già ricevuto lo scorso anno le “attenzioni” dei militari dell'Arma che avevano riscontrato analoghe condizioni; per questo motivo fu emesso dal giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Barcellona un decreto penale di condanna nei confronti del sindaco e del presidente pro tempore della società di calcio San Biagio, che all'epoca utilizzava l'impianto. Decreti che successivamente sono stati impugnati,   e per l'esito dei quali si attende il dibattimento. Adesso, nel quadro di un controllo sul territorio volto ad  assicurare la legalità ed effettuato con costanza dai carabinieri coordinati dal comando della compagnia  di Barcellona si è reso necessario un provvedimento cautelare più drastico. Il sostituto procuratore di  turno, Anna Di Stasio, nei prossimi giorni chiederà al gip la convalida del sequestro che, se confermato,comporterà per la locale squadra di calcio la forzata ricerca di un nuovo campo necessario per disputare le gare interne. Custode giudiziario dell'impianto è stato nominato l'assessore comunale al  ramo . (10-26-00)  
Tutti i diritti riservati © 1998 SES S.p.A. - Società Editrice Siciliana